In una analisi della casa secondo i principi del Feng Shui, non si può lavorare a ‘compartimenti stagni’: bisogna procedere nell’insieme per principi e priorità di importanza.

La priorità massima per il buon sonno e riposo rigenerante è quella di valutare la posizione della camera da letto rispetto alla porta d’ingresso. Dopo, possiamo verificare la posizione del letto rispetto alla camera (finestre, porta, grandezza e protezione ecc.) e solo alla fine possiamo valutare l’orientamento del letto (la testata) secondo i punti cardinali.

Innanzi tutto va analizzata la priorità massima, e se le sue condizioni sono rispettate, si passa ad analizzare la seconda priorità. Solo alla fine possiamo valutare l’orientamento del letto, che ha la priorità minima.

Spesso ci lamentiamo di stanchezza o malessere durante la giornata, ma non pensiamo che probabilmente queste sensazioni derivano da una notte passata in un luogo che non ci permette di rilassarci completamente e di ritemprarci.
In fondo, passiamo a letto più o meno un terzo della nostra vita…farne un posto sicuro e adatto al rilassamento è praticamente un obbligo!

Secondo il principio valido per il Feng Shui, che tutto fa parte di un sistema e che le singole parti non significano molto senza l’interazione reciproca, prima di passare a parlare della posizione del letto nella stanza secondo i punti cardinali (Nord, Sud, Est e Ovest), è opportuno verificare la posizione della camera da letto all’interno della casa.

Così come gli animali si costruiscono la tana in modo che sia riparata e lontana il più possibile dai pericoli esterni, anche la nostra camera da letto è bene che sia in un luogo riparato della nostra casa, il più lontano possibile dalla porta di ingresso.
Il concetto più ancestrale di questo principio, sta nel fatto che più è lontana la camera da letto dalla porta di ingresso e più il nostro sonno è protetto.
Se dal’ingresso vediamo la porta della camera da letto in modo diretto, c’è un allineamento ingresso-camera poco favorevole e le persone che dormono in questo letto potrebbero avere il sonno troppo leggero o disturbato. Se è inevitabile la posizione del letto vicino all’ingresso (per esempio in case molto piccole o monolocali) sarà opportuno agire con dei rimedi semplici ma assolutamente necessari alla preservazione del sonno e della tranquillità, non solo notturna.

Se entrando dalla porta d’ingresso  occorre fare un angolo retto per arrivare al letto (all’interno della camera), la situazione sarà migliore rispetto alla precedente, tuttavia ancora non buona. Se la camera da letto affaccia sul soggiorno oppure in zone in cui si possono ricevere ospiti, sarà opportuno tenere sempre la porta chiusa. Anche così però l’intimità del sonno sarà disturbata.
Se, all’interno della camera posizionata in questo modo, si può girare il letto in modo che si debba compiere un ulteriore angolo retto per arrivarci, si offrirà una protezione già maggiore.

Quando sia necessario compiere almeno due angoli retti nel percorso che va dall’ingresso alla camera da letto e al letto stesso, saremo nella situazione migliore e vicina a quella ideale, che prevede tre angoli retti.

Il letto all’interno della camera risulterà sufficientemente protetto e questa situazione favorevole si rifletterà sul rilassamento notturno e sulla stabilità interiore.

Percorso dall’ingresso alla camera da letto

Per dubbi o domande, non esitate a scrivermi, vi risponderò più che volentieri!

Buon Ch’ì a tutti.